Le imposte da pagare per la parte eccedente il reddito concordato

Il regime opzionale di imposizione sostitutiva sul maggior reddito concordato, di cui all’articolo 20-bis, D.Lgs. 13/2024, introdotto dal D.Lgs. 13/2024, come si legge nella relazione illustrativa al provvedimento, costituisce un “regime di incisiva premialità per i contribuenti aderenti al concordato”.

La norma prevede per i soggetti ISA, per i periodi di imposta oggetto del concordato che aderiscono alla proposta dell’Agenzia delle entrate, la possibilità di assoggettare a un’imposta sostitutiva delle imposte sul reddito, addizionali comprese, la parte di reddito d’impresa o di lavoro autonomo derivante dall’adesione al concordato che ecceda il reddito effettivo dichiarato nel periodo d’imposta antecedente a quello cui si riferisce la proposta, al netto delle poste straordinarie (plusvalenze, minusvalenze, sopravvenienze, perdite su crediti, etc.).  

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