Best Practice
Ogni azienda iscrive tutte le attrezzature nel libro dei beni ammortizzabili all’atto dell’acquisto o della terminata auto-costruzione dello stesso.
Allorché il bene termina la sua vita utile (perché, ad esempio, esaurisce la sua funzione, per furto o si rompe o viene sostituito) occorre effettuare un’annotazione sempre sul libro dei beni ammortizzabili e verificare se. non avendo ancora terminato l’ammortamento civilisti e fiscale, questo evento configuri una minusvalenza o una plusvalenza (in questo caso da cessione del bene).
Il Cliente, ordinariamente comunica questi eventi, quando avvengono, allo studio utilizzando il form presente in calce a questo articolo.
Lo studio provvede ad effettuare le rilevazioni contabili comunicate e, alla fine di ogni anno, provvede a pubblicare sul WebDesk/Condivisione documenti del Cliente, un tabulato che riepiloga complessivamente i cespiti presenti in azienda a tale data.
Il Cliente verifica il tabulato e, ove riscontri dei beni non più esistenti non ancora comunicati, risponde allo studio indicando la data di dismissione e il motivo.