Rateazione avvisi bonari: il nuovo software di calcolo rilasciato da AdE

Best Practice

Allorché il Cliente riceve un avviso bonario provvede ad inviarlo allo studio perché venga eseguito un controllo sulla correttezza della richiesta.

Tenuto conto che il pagamento eventualmente dovuto deve essere eseguito entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta, è di fondamentale importanza che l’avviso bonario venga inviato allo studio al più presto.

Non vengono garantiti controlli sugli avvisi bonari che hanno come scadenza di pagamento i cinque giorni successivi alla consegna del documento allo studio.

Lo studio provvede al controllo e a relazionare al Cliente la correttezza (totale o parziale) o meno dell’avviso entro i tre giorni lavorativi successivi al ricevimento della documentazione.

La consegna allo studio del documento ricevuto può essere alternativamente effettuato con invio a mezzo Pec all’indirizzo studiobarberis@legalmail.it o compilando il seguente form (attendere in ogni caso entro le 24 ore lavorative successive all’invio il riscontro dell’avvenuto ricevimento da parte nostra):

(il dato è presente nel frontespizio dell’avviso bonario)
(il dato è fondamentale per una corretta gestione dell’avviso bonario: indicare la data di ricevimento della PEC o della raccomandata)
Fai clic o trascina i file su quest'area per caricarli. Puoi caricare fino a 5 file.
allegare l’avviso bonario ricevuto
(qualora l’avviso bonario fosse dovuto tutto o in parte potete già comunicare il metodo di pagamento
per ricevere una email con i dati inseriti nel presente form

 

 

Approfondimento

L’Agenzia delle Entrate ha predisposto il nuovo servizio di calcolo dei piani di rateazione delle somme dovute a seguito dei controlli automatizzati e formali. Realizzato con il servizio di Sogei, il nuovo servizio di calcolo è pensato per aiutare i contribuenti che vogliono avvalersi dell’estensione del piano di rateazione già in corso.

È stata quindi predisposta una pagina “Accedi ai servizi”, nella quale sarà possibile calcolare le scadenze, gli importi delle rate e dei relativi interessi di rateazione. La nuova disposizione si affianca a quella precedente, ed è possibile raggiungerla dai seguenti percorsi: 

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