Premessa
Per effetto dell’emergenza covid-19, sono stati sospesi, con il D.L.18/2020 (c.d. Cura Italia) e con il D.L.23/2020 (c.d. decreto Liquidità) i versamenti dei:
- contributi previdenziali
- ritenute su redditi di lavoro dipendente
- infortunistici
- imposta sul valore aggiunto
che scadevano nei mesi di aprile 2020 e di maggio 2020.
Come devono essere pagati questi versamenti sospesi:
ad oggi sono state previste due modalità di pagamento degli importi sospesi (senza applicazione di sanzioni o interessi) e occorre decidere, entro i prossimi giorni, quale si vuole utilizzare (perché una volta eseguita la scelta e versata la prima rata non si può più cambiare metodo).
Metodo e scadenze previsti dal Decreto Rilancio:
- in un’unica soluzione entro il 16/09/2020
- in un massimo di 4 rate mensili di pari importo con il pagamento della prima rata entro il 16/09/2020 e dell’ultima rata, di conseguenza, entro il 16/12/2020
o, in alternativa,
Metodo previsto dal Decreto Agosto:
- per un importo pari al 50% delle somme oggetto di sospensione:
- in unica soluzione entro il 16/9/2020
- in un massimo di 4 rate mensili di pari importo con il pagamento della prima rata entro il 16/9/2020 e dell’ultima rata, di conseguenza, entro il 16/12/2020
- per il restante 50%
- con una rateizzazione per un massimo di 24 rate mensili di pari importo, con il versamento della prima rata entro il 16 gennaio 2021.
Gli importi da versare:
Vi ricordiamo che lo studio ha provveduto ad archivare separatamente su Webdesk le deleghe da noi emesse che risultano avere goduto della sospensione.
Vi consigliamo di usare il seguente filtro per ottenere direttamente questo elenco.
Potrebbero esserci anche degli altri modelli F24 precedentemente rilasciati dallo studio, normalmente a pagamento del diretto interessato, di cui non abbiamo conoscenza: esempio tipico sono i contributi dell’Inps Artigiani/Commercianti che scadevano il 18.5.2020. In questo caso siete tenuti a comunicarci l’importo non versato per consentirci di effettuare un calcolo cumulativo a quanto eventualmente ci risulta.
Best Practice: cosa vi chiediamo di fare
Qui di seguito troverete un form utile a comunicarci:
- il metodo da Voi scelto per effettuare il pagamento delle somme sospese
- l’eventuale numero di rate scelto
- gli importi sospesi che non trovate tra quelli catalogati come non versati nel WebDesk
Vi invitiamo a compilare il form entro e non oltre il 9/9/2020
Per i Clienti che hanno uno (o più di uno) modelli F24 che ci risultano non essere stati pagati e che non compileranno il form entro il termine sopra assegnato, provvederemo a predisporre il pagamento in unica soluzione per il 16.09.2020