Best Practice
Il Cliente provvede ad inviare annualmente, entro il termine previsto per la consegna della documentazione utile per la compilazione della dichiarazione dei redditi, l’importo dei contributi previdenziali pagati nell’anno precedente all’interno delle rateazioni delle cartelle esattoriali che ha in corso.
Come deve essere eseguito il calcolo degli importi da comunicare:
- occorre verificare qual é l’importo dei contributi originariamente non versati (A)
- il dato non è rilevabile direttamente dalla cartella esattoriale oggetto di rateazione;
- il dato è rilevabile nella comunicazione di inadempimento originariamente inviata dall’Inps ovvero è desumibile all’interno del cassetto previdenziale del Cliente
- occorre stabilire quante sono le rate (B) previste nel piano di ammortamento
- occorre verificare quante rate sono state pagate (C) nel corso dell’anno solare
- il dato da comunicare è il risultato della seguente operazione matematica: A/B*C= D
Il Cliente provvederà a comunicare allo studio per ciascuna cartella esattoriale i seguenti dati:
- cartella esattoriale
- importo dei contributi pagati (D) nel corso dell’anno solare
FORM DA COMPILARE PER COMUNICARE I DATI:
Approfondimento dell’argomento:
Premesso che i contributi previdenziali obbligatori sono deducibili dal reddito complessivo percepito da ciascun contribuente, lo studio provvede, per ciascun Cliente, a verificare tramite il cassetto fiscale, gli importi effettivamente versati con modello F24 nel corso dell’anno e provvede ad indicarli nel modello reddituale.
Qualora il Cliente non avesse versato uno o più contributi nel periodo in esame viene avvertito dallo studio con indicazione specifica degli importi omessi
Il mancato pagamento di contributi previdenziali alla gestione Artigiani/Commercianti comporta l’emissione di una cartella esattoriale che il Cliente può pagare presso il concessionario in unica soluzione ovvero a rate presentando specifica richiesta.
I pagamenti effettuati all’Agente della Riscossione però non transitano dal conto fiscale e di conseguenza non possono essere controllati dallo studio. Per poter inserire il dato occorre quindi che il Cliente comunichi allo studio i dati utili da indicare sulla dichiarazione dei redditi.
Qualora il Cliente intenda assegnare allo studio l’onere di calcolare i pagamenti deve:
- consegnare tutta la documentazione utile per l’elaborazione dei dati (avviso bonario inps, cartella esattoriale, piano di rateazione e ricevute pagate nell’anno)
- essere a conoscenza che tale attività verrà parcellata a parte in ragione del tempo impiegato per i calcoli ed alla tariffa oraria prevista per le attività non contrattualizzate