Credito di imposta per canoni locativi pagati

Best Practice

Per censire correttamente i crediti di imposta spettanti si richiede alla Clientela di comunicare, attraverso il form presente in calce a questo articolo, i seguenti dati:

  • categoria catastale dell’immobile (se non conosciuta occorre richiederla al proprietario dell’immobile)
  • importo mensile del canone di locazione al netto dell’eventuali spese di amministrazione anticipate a norma di contratto
  • conferma o meno se sono stati pagati i canoni locativi dei mesi di marzo, aprile e maggio 2020

Al ricevimento della comunicazione lo studio provvederà a valutare ogni singola posizione e riferire in merito.

compilare il seguente form
per chi conduce più immobili in locazione compilare un form per ciascuno
al netto delle spese di amministrazione eventualmente previste dal contratto
cliccare sulle mensilità già pagate
Approfondimento

Il decreto legge Cura Italia e l’emanando decreto legge Rilancio, dalle anticipazioni che circolano allargando la platea dei soggetti che possono godere del beneficio, prevedono un credito di imposta per i canoni di locazione pagati dalle aziende per i locali in cui svolgono l’attività.

Le casistiche e le possibilità di accedere o meno si presentano particolarmente variegate, si consiglia quindi a tutta la Clientela di provvedere a comunicare i dati richiesti.

Lo studio richiede alla Clientela l’invio dei dati sopra elencati per poter valutare ogni situazione e gestire, non appena saranno pubblicati i provvedimenti, i crediti di imposta.

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