Incominciano a prendere forma gli aiuti alla crisi che ha colpito l’Italia nelle ultime due settimane.
Esaminiamo le principali, in attesa del consiglio dei ministri che dovrebbe sancire il tutto entro fine settimana.
Congedo straordinario per i dipendenti
I lavoratori dipendenti che si fermeranno a casa per assistere i figli al di sotto dei 12 anni potranno chiedere un congedo straordinario indennizzato dall’INPS nella misura del 30%. L’indennità verrà corrisposta dal datore di lavoro e compensata con il primo versamento utile. Non si parla per il momento di limiti di accesso reddituali per godere dell’indennità.
Cassa integrazione in deroga per le mini imprese
Per le aziende che occupano meno di cinque lavoratori è prevista la possibilità di accedere alla cassa integrazione in deroga con procedure semplificate (soprattutto non occorrerà la consultazione sindacale). La decorrenza potrebbe essere anche retroattiva, anche se, ovviamente, occorrerà che non sia stata effettuata la prestazione lavorativa dei dipendenti.
Cassa integrazione per le imprese con più di cinque dipendenti
Anche per queste aziende viene prevista la possibilità di utilizzare la cassa integrazione con procedure semplificate.
Rinvio degli adempimenti e dei pagamenti in scadenza
Sembra probabile il rinvio degli adempimenti e delle scadenze del prossimo 16 marzo. Tra i rinvii agli studio anche il termine di fine mese della rottamazione delle cartelle esattoriali.