Cari Clienti leggete questo articolo e tenetelo d’occhio nei prossimi mesi perché lo aggiorneremo! Forse verrete a conoscenza di qualcosa che vi farà risparmiare qualche soldino… Soprattutto nel campo delle detrazioni oramai è una giungla!!
Per il 2019, i figli di età non superiore a 24 anni sono considerati a carico se hanno un reddito complessivo, al lordo degli oneri deducibili, non superiore a 4mila euro, a differenza degli altri familiari per i quali il limite è rimasto di 2.840,51 euro.
Dal 2019, il limite massimo delle «spese per la frequenza» di asili, elementari, medie e superiori (non solo in istituti statali, ma anche in quelli paritari privati), detraibili al 19% dall’Irpef, è aumentato da 786 euro (applicabile per il 2018) a 800 euro per singolo alunno o studente, portando lo sconto fiscale unitario da 149 euro a 152 euro.
Le persone fisiche devono indicare nel rigo RP56 del modello Redditi PF 2020 (codice 2), le spese, di ammontare complessivo non superiore a 3.000 euro, sostenute dal 1° marzo 2019 al 31 dicembre 2019 (il bonus scade alla fine del 2021), per l’acquisto e la posa in opera di infrastrutture di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica, anche su parti comuni degli edifici condominiali. I relativi pagamenti dovevano essere effettuati tramite bonifico bancario o postale ovvero con altri sistemi di pagamento tracciabili. Queste spese beneficiano di una detrazione dall’Irpef (o dall’Ires per le società di capitali) del 50%, da ripartire in 10 quote annuali di pari importo. Per le sole spese sostenute dalla società trasparente (anche in piccola trasparenza) di cui il dichiarante è socio, va indicato l’importo della spesa per la quota attribuita allo stesso e il codice fiscale della società partecipata.